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CIRCUITO DI CORSA IN MONTAGNA BALDO, BRENTA e LAGORAI

BOLOGNANO-VELO  2007
CAMP. PROVINCIALE INDIVIDUALE

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INDICE GARA

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Presentazione
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Memorial 
Prof. Enzo Maino

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In ricordo di 
Bruno Vivaldi

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REGOLAMENTO
PROGRAMMA

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 percossi gara
GARA LUNGA
GARA CORTA

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ALBO D'ORO
PREMIAZIONI
TROFEI

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 NON COMPETITIVA

MEMORIAL
GRAZIANO VIVORI

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premiazione dei record

IN RICORDO DI BRUNO VIVALDI

 

 

Bruno Vivaldi, stimato artigiano conosciuto nel Basso Sarca per la sua attività nel settore della panificazione.

Ha iniziato fin da giovane a lavorare per molti anni nel panificio della famiglia, poi successivamente, cessata la produzione di pane, ha mantenuto la sua profonda passione per "l'arte bianca", aprendo, nella vecchia sede del panificio, un laboratorio di biscotti e dolciumi in via Repubblica a Bolognano.

Molti della via ancora ricordano, con un pizzico di nostalgia il profumo delle dolci sfornate di biscotti; anche i bambini della scuola materna nelle loro passeggiate facevano una sosta dal Bruno per mangiare qualche biscotto ancora caldo in cambio di una timida canzoncina improvvisata sulla strada.

Bruno persona molto impegnata ma amante anche della buona compagnia, del divertirsi e dello stare insieme soprattutto in estate sul monte Velo. Ed alla "malga Bergotti" dove, nelle calde e afose giornate estive, lui amava rifugiarsi in cerca di sollievo dalle accaldate accumulate davanti al forno, proprio lì sul monte Velo, che il giorno di ferragosto ogni anno, per tradizione, con l'aiuto della moglie Carmen, impastava e friggeva un'infinita quantità di krapfen da distribuire ad amici, conoscenti e a tutte le persone che per passaparola affluivano alla "malga Bergotti".

La sua grande soddisfazione quel giorno,era quella di vedere tutta la Comunità del monte Velo, riunita allegramente insieme.

Cessata la sua attività, Bruno si è impegnato prestando servizio come nonno vigile presso la scuola elementare di Bolognano; molti ragazzi lo ricordano per la sua simpatia e per l'affetto spontaneo e sincero che, ogni giorno, come un vero nonno, trasmetteva a quei visetti ancora assonnati che attraversavano la strada per recarsi a scuola.

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Lara Vivaldi