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Il via al Circuito di corsa in montagna "Baldo, Brenta e Lagorai" sulle montagne fiemmesi

Camp. Provinciale di SOCIETA' - prova unica di specialità

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Il via all'ottava edizione del Circuito, è stato dato nella "fredda" mattina del 15 giugno con la partenza del GIRO DE SOLOMBO.

La gara giunta alla 11^ edizione figura come la prima di nove manifestazioni del Circuito trentino.

Magistralmente organizzata a cura dell'U.S. Stella Alpina Carano, ha visto alla partenza oltre 150 concorrenti di tutte le categorie (a partire dagli Junior) che si sono confrontati sui sentieri del Solombo, montagna a nord di Carano. La temperatura fresca e le buone condizioni del tracciato, nonostante la pioggia dei giorni precedenti, sono degli elementi che hanno contribuito all'ottenimento di buoni risultati tecnici su un percorso, non proprio difficile, ma oltremodo nervoso.

 

I frequenti cambi di pendenza con tratti in discesa hanno fatto emergere la freschezza giovanile sia in campo maschile che femminile. Il ventiduenne Segatta Federico (G.S. Valsugana) infatti, dopo un confronto lungo quanto la gara, nell'ultimo tetto in discesa, ha prevalso di pochi secondi su un tenace Cristian Depedri (Crus Pedersano). Nel settore femminile il traguardo a sorriso ad un'esultante e quasi incredula Silvia Pedri (Crus Pedersano), che ha preceduto la ben più esperta Lara Bonora (G.S. Valsugana)

 

La manifestazione è stata dedicata ad Enrico Partel, da poco e prematuramente scomparso, dirigente del'U.S stella Alpina Carano, ideatore del comitato per la corsa in montagna in seno alla Fidal e sempre, senza clamore, impegnato nel mondo sociale del proprio territorio, tra la sua gente.

 

La giornata si e poi conclusa con la cerimonia di premiazione, il ringraziamento dei dirigenti ha quanti hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione (atleti e non) ed un meritato piatto di pasta per tutti …., in una bellissima giornata di sport e natura, ma che la natura stava guastando con le prime goccioline di pioggia di una invisibile fine primavera 2008.

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                     Il Comitato Organizzatore

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Così l’articolo sul quotidiano “L’Adige” di lunedì 16 giugno a cura di Luca Perenzoni

 

CARANO - Sono stati ben 160 i "camosci" che hanno voluto brindare ieri mattina al debutto del Giro del Solombo nel Circuito Provinciale di Corsa in Montagna "Baldo, Brenta e Lagorai", un battesimo che non ha risentito minimamente dell'umida atmosfera tutt'altro che estiva, ma che è servito per aprire le danze di un'altra stagione, l'ottava dalla nascita del circuito ideato e voluto da Fabio Regaiolli, della corsa in montagna trentina targata Fidal.

L'appuntamento organizzato dall'US Stella Alpina di Carano arrivava di per sé all'undicesima edizione, la prima dopo la prematura scomparsa del fondatore Enrico Partei alla cui memoria è stata dedicata la prova vinta dal ventiduenne cembrano Federico Segatta.

Il giovane scalatore del G.S. Valsugana già in evidenza nelle prime prove tricolori di corsa in montagna, ha infatti avuto la meglio nel duello che l'ha contrapposto al sardagnolo del Crus Pedersano Cristian Depedri, arresosi e accontentatosi della piazza d'onore per non più di dieci secondi: 35'10 a 35'20 è stato infatti il responso del cronometro. I giochi sì sono risolti nel tratto finale del tracciato di nove chilometri che attraversava il colle del Sòlombo, dosso che protegge a nord-ovest l'abitato fiemmese di Carano: un percorso vario, al limite del nervoso con continui cambi di pendenza e qualche saliscendi che ha finito col premiare la freschezza atletica di Segatta. Alle spalle di Depedri ha invece trovato spazio un variegato terzetto tutto fiemmese con il padrone di casa Angelo Bonelli (Stella Alpina) a precedere Valentino Piazzi (U.S. Cornacci Tesero) ed Alessandro Vuerich (U.S. Dolomitica). Leggermente più corto e meno impegnativo il tracciato femminile, ridotto a soli 6 chilometri e con minor dislivello: un disegno che ha favorito l'agilità della ventinovenne di Pedersano Silvia Pedri, atleta, dirigente e allenatrice dello stesso Crus Pedersano che con il tempo di 27' 18" ha saputo precedere l'arcense del G.S. Valsugana Lara Bonora e la sempre più in forma Rosalia Zanoner (28'20"), mamma volante dell'Atletica Trento, scesa da Moena per dimostrare ancora una Volta di saper andare ancora forte nonostante le 57 primavere ormai alle spalle. La prova fiemmese era valida anche come campionato di società di specialità, titolo che ha finito col premiare i padroni di casa dell'U.S. Stella Alpina di Carano, davanti alla Polisportiva Giudicarie Esteriori e al G.S. Valsugana. Per la seconda prova del circuito Baldo, Brenta e Lagorai l'appuntamento è per domenica 6 luglio con il Trofeo Panarotta.

 

(segue la classifica come più compiutamente reperibile nel presente sito internet)

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