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In 175 contro il tempo ...., ed è contro il
tempo in tutti i sensi che 175 concorrenti hanno corso la distanza
che separa S. Lorenzo in Banale dal rifugio Cacciatore, ai piedi dei
bastioni delle dolomiti di Brenta che chiudono a nord la valle
d'Ambiez. Infatti oltre al
cronometro hanno dovuto competere con un, così detto, tempo da lupi:
pioggia, freddo e tratti fangosi hanno accompagnato tutti i
concorrenti fino all'arrivo.
In 175..., un numero che ha stupito sia gli
organizzatori che i responsabili del Circuito, un numero che a reso
onore ad una delle più belle classiche trentine, e non solo, della
corsa in montagna, che nemmeno il tempo avverso è riuscito a
sminuire.
Un grazie dunque ad organizzatori e volontari
della polisportiva Giudicarie Esteriori, che sono riusciti ad organizzare e condurre una manifestazione degna
del proprio nome
Abbastanza scontato il risultato tecnico con
il solito camoscio di Civezzano, ANTONIO
MOLINARI (Trento BMC), che solitario cinge l'alloro, seguito
poi, dal gardesano dalla Valli Bergamasche,
CLAUDIO AMATI e dal grestano paracadutista
DANIELE CAPPELLETTI. A seguire,
immediatamente a ridosso del podio,
MASSIMILIANO CHEMELLI, compagno di squadra del vincitore e
CHRISTIAN DEPEDRI del Crus Pedersano.
In capo femminile, su una distanza inferiore
ma altrettanto perigliosa, ancora l'aquilotta
LORENZA BEATRICI seguita dalla compagna
di squadra SABRINA BAMPI e la
valsuganotta MARA BATTISTI.
Una nota di rilievo, nella speranza di un
seguito, è stata la presenza e finalmente un podio pieno nella
categoria Junior. Forse la corsa in montagna incomincia ad
interessare anche questa categoria di giovanissimi. Dove a fatica si
raggiungevano le due o tre unità, in questa occasione , ben otto
concorrenti si sono presentati sull'arrivo, e credo valga la pena
citarli tutti: KELEMU CRIPPA (
Valchiese), TOMMASO CALDONAZZI (Trento
BMC), GABRIELE SIMI e
ANDREA PEDERZOLLI (Valchiese),
LORIS MONSORNO (Cermis Masi),
EROS APPOLONNI (Clarina), in campo
maschile; PAMELA CARESANI (Valchiese) e
STEFANIA CASARI (Loppio), nel settore
femminile.
Tre sono le prove del Circuito ora concluse e
tutte con un buon aumento di concorrenti. Questo dimostra sia una
buona capacità organizzative delle singole manifestazioni sia la
buona impostazione della Formula del Circuito provinciale "Baldo,
Brenta e Lagorai". Ulteriore conferma è attesa domenica prossima
alla Bolognano-Velo
Il Comitato Organizzatore
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Così l’articolo
sul quotidiano “L’Adige” di lunedì 14 luglio a cura di
Luca Perenzoni
Ancora loro due, Beatrici e
Molinari
In Ambiez al via in 180
SAN LORENZO IN BANALE -La sorpresa maggiore al termine della
dodicesima edizione della «In Ambiez» è la partecipazione: quasi
180 iscritti e puntualmente classificati in una giornata
assolutamente ostica, con tanta pioggia ad inondare il tracciato
di gara che, secondo tradizione, collega San Lorenzo in Banale
con il Rifugio Cacciatore, al cospetto dei bastioni più
meridionali del Brenta. La terza conferma nel giro di un mese
che il circuito Baldo, Brenta e Lagorai attira presenze come non
mai, responso di certo non scontato visto le già assai positive
annate passate. Questa, si diceva, la maggiore sorpresa di
giornata perchè in fondo i prim'attori ai 1830 metri del Rifugio
Cacciatore sono i soliti noti, vale a dire Antonio Molinari e
Lorenza Beatrici.
Come già la settimana scorsa in vetta alla Panarotta i due
indomabili aquilotti non hanno lasciato scampo alla concorrenza,
firmando una delle prove più affascinanti dell'intero circuito e
mettendo una seria ipoteca sul successo finale.
Nella prova maschile, poco più di 9 chilometri per 1071 metri di
dislivello, il campione di Civezzano si è lasciato alle spalle
un altro grande veterano della corsa in montagna, il bergamasco
Claudio Amati, attardato al traguardo di oltre due minuti
rispetto a150"52 di Molinari, mentre sul terzo gradino del podio
saliva l’alpino paracadutista grestano Daniele Cappelletti che
talvolta non disdegna di certo di fare una capatina nel circuito
Fidal.
Ai piedi del podio, esattamente come in Panarotta, tornano i
colori dell'Atletica Trento per merito di Massimiliano Chemelli,
ormai presenza fissa e costante a ridosso dei migliori.
Esattamente come la moglie Lorenza Beatrici che dal canto suo
non accenna a voler scendere dal gradino più alto del podio.
Anche in sommità alla Val d'Ambiez la prima a presentarsi è
stata la bionda originaria di Fraveggio che ha lasciato a debita
distanza la compagna di colori Sabrina Bampi e Mara Battisti, in
rappresentanza del GS Valsugana Trentino. Proprio la società di
Pergine si è imposta nella classifica per società davanti al
Crus Pedersano e all’Atletica Team Loppio.
Dopo il grande successo organizzativo della prova allestita
dalla Polisportiva Giudicarie Esteriori, il circuito Baldo,
Brenta e Lagorai tornerà domenica prossima con un'altra grande
classica, la Bolognano -Monte Velo
(segue la classifica come più compiutamente reperibile nel presente sito
internet)
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