In una giornata di tempo incerto, sotto nubi
minacciose, che nulla promettevano di buono, si è svolta l'ultima
tappa del Circuito trentino di corsa in montagna Baldo,Brenta e
Lagorai.
Siamo a Castione di Brentonico, al via della
32^ "Na Caminaa en tra i Castagneri" una delle più antiche gare
locali organizzata in modo continuativo.
Niente nemmeno il tempo minaccioso,
intimorisce i 150 atleti scalpitanti sotto la torre campanaria,
pronti a scattare dalla linea bianca disegnata sull'asfalto segno
d'inizio del tracciato della nona ed ultima prova del Circuito.
In definitiva uno sprint, .... uno sprint per
molti, società comprese, cercando il recupero dei pochi punti che
ancora li distanziano da chi precede.
E' la zampata finale di quella "vecchia volpe"
di CLAUDIO AMATI, gardesano targato
Valli Bergamasche, che nella sua ultima prova valida, parte come un
missile distanziando tutti fin nel giro del paese, affronta la
salita in perfetta solitudine, scollina con un vantaggio che lo
mette al riparo dal sicuro recupero in discesa di gambe più giovani
e taglia il traguardo con oltre un minuto sul secondo: questo
risultato lo proietta a pari punti con Federico Segatta, secondo
nella classifica finale e sopravanzato dal medesimo solo per la
partecipazione a sei gare contro le cinque di Amati.
E' lo sprint dell'
Atletica Team Loppio e del Crus Ottica
Guerra Pedersano che mettono in campo le forze migliori e
riescono, nella categoria Amatori/Master, a sopravanzare la
Valsugana Trentino, in testa per tutta
la durata del Circuito: finiscono nell'ordine racchiuse in 71 punti
(3315 - 3301 - 3244)
In campo maschile alle spalle di Amati si fa
notare la giovane Promessa di casa targato Crus,
VIESI DIEGO per il quale si attendono
prossime conferme, in particolare nella stagione 2009. A seguire un
ottimo BRUNO STANGA che, pur con tempi
da assoluti, vince nella categoria master 45.
Nella sfera femminile la conferma dello stato
di grazia di SILVIA PEDRI già sicura
vincitrice del Circuito, il ritorno di LUISA
MERZ, il buono stato di MIRELLA
BERGAMO e MARA BATTISTI e la
scoperta 2008 della giovane Promessa della Clarina
GIULIA MIORI, seconda nella classifica
finale del Circuito
La mattinata si è conclusa quindi con la
cerimonia di premiazione e la spaghettata finale, che considerata la
gara "asciutta", è stata allestita al coperto sotto capaci tendoni.
Un plauso a chi ha saputo organizzare una così
importante, ed in alcuni casi determinante, prova, gestendo l'intera
manifestazione senza intoppi e sotto un tempo minaccioso: l'Atletica
Team Loppio ed il Gruppo Alpini di Castione
Ultimo appuntamento con il Circuito nella sala
delle Terme di Comano per la serata di premiazione, il 24 ottobre
prossimo, ........... poi sarà tutto proiettato per l'edizione 2009
Il Comitato Organizzatore
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Così l’articolo
sul quotidiano “L’Adige” di lunedì 8 settembre a cura di
Luca Perenzoni
A Castione è diventata campionessa provinciale.
Fra i maschi vittoria ad Amati e titolo a Molinari
Silvia Pedri regina della
montagna
CASTIONE di
BRENTONICO - Silvia Pedri vince la gara delle
castagne e suggella l'ottima stagione sui sentieri di casa
nostra che la vede conquistare il titolo provinciale di
corsa in montagna ed il successo nella nona edizione del
Circuito Baldo, Brenta e Logorai di cui la "Caminaa
en tra i castagneri di Castione" rappresentava il nono ed
ultimo atto. La ventinovenne del Crus Pedersano, pressoché
certa della vittoria già al termine della cronoscalata
sull'Altissimo, ha gestito con attenzione i dieci chilometri
di tracciato disegnati attorno alla frazione del comune di
Brentonico, concludendo la propria fatica in 45'18
lasciandosi alle spalle una sempre più convincente Luisa
Merz, seguita ad una decina di secondi dalla compagna di
colori del Gs Valsugana Mirella Bergamo.
Quarto posto
per un'altra ragazza valsuganotta, la pinetana Mara
Battisti che precede la giovane rivelazione dell'anno,
Giulia Miori dell'Atletica Clarina che può ritenersi
più che soddisfatta al termine di un'estate che, al debutto
nelle prove targate Fidal, le ha regalato il primo successo
(nella tosta, tostissima S-Ciampada) ed il secondo posto
finale nella classifica del circuito.
In campo
maschile invece,con Antonio Molinari assente e già
sicuro da tempo dell’ennesimo titolo provinciale, il
successo è andato all'esperto bergamasco Claudio Amati,ormai
cliente abituale delle prove in montagna trentine.
Ma alle
spalle dell’orobico sorprende un po’ trovare un giovane
padrone di casa, il crusino Diego Viesi; castionero
doc e fresco reduce dalla trasferta valtellinese di Chiuro
con la rappresentativa trentina: il ventiduenne lagarino ha
concesso poco più di un minuto ad Amati, lasciandosi alle
spalle Bruno Stanga (Ss Tenno), Cristian Conati
(Clarina) e Damiano Fedel (Valsugana).
Come detto,
i giochi in campo maschile erano già fatti, con il successo
di Antonio Molinari ai danni del cembrano Federico Segatta
che grazie alla maggior presenza nelle gare del circuito ha
salvato il secondo gradino del podio dal prepotente ritorno
di Amati.
Al termine
della stagione, soddisfazione anche per il direttore del
circuito, Fabio regaiolli «Credo si possa essere davvero
soddisfatti, per il nono anno consecutivo il circuito ha
registrato importanti incrementi di presenze, e le due gare
debuttanti. Giro del Solombo e S-Ciampada, si sono rivelati
grandi successi: appuntamento quindi all'anno prossimo».
Ma prima ci
sarà da festeggiare: le premiazioni ufficiali sono fissate
per venerdì 24 ottobre presso la Sala dei Congressi di
Comano Terme.
(segue la classifica come più compiutamente reperibile nel presente sito
internet)
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